Modalità di comportamento in caso di riscontro di anomalia del servizio gas, prima della chiamata al servizio di pronto intervento.
1 – Problema:
NON SI ACCENDE IL FORNELLO DEL PIANO COTTURA – MANCA IL GAS
Chiudere, con le apposite manopole, i fornelli del piano cottura e verificare:
CASISTICA
RISPOSTE
1) se il rubinetto a monte del piano cottura sia chiuso
SI
NO
2) se la caldaia e/o lo scalda-acqua siano accesi o si accendono intervenendo sul termostato
SI
NO
3) se esista un rubinetto di intercettazione esterno e controllare se sia chiuso
SI
NO
4) se il rubinetto prima del contatore sia chiuso
SI
NO
– Se le risposte sono TUTTE negative, chiamare immediatamente il servizio di Pronto Intervento.
– Se la risposta al punto 2 è positiva (SI), il difetto è ascrivibile ad un cattivo funzionamento del piano cottura, quindi consigliamo di contattare il vostro installatore di fiducia abilitato.
– Se il rubinetto al punto 4 è sigillato, la fornitura risulta sospesa per morosità e per la riattivazione dell’utenza occorre rivolgersi alla propria società di vendita.
– Se le risposte ai punti 1 e/o 3 e/o 4 sono positive, è opportuno l’intervento di un installatore abilitato per la rimessa in servizio dell’impianto d’utenza.
2 – Problema:
LA CALDAIA E’ SPENTA – LA CALDAIA NON SI ACCENDE – MANCA IL GAS
Verificare:
CASISTICA
RISPOSTE
1) se il rubinetto a monte della caldaia sia chiuso
SI
NO
2) se i fornelli del piano cottura si accendano (controllare che il rubinetto a monte sia aperto)
SI
NO
3) se esista un rubinetto di intercettazione esterno e controllare se sia chiuso
SI
NO
4) se il rubinetto prima del contatore sia chiuso
SI
NO
– Se le risposte sono TUTTE negative o se le risposte ai punti 1, 3, e 4 sono positive (SI, chiamare immediatamente il servizio di Pronto Intervento.
– Se la risposta al punto 2 è positiva (SI), il difetto è ascrivibile ad un cattivo funzionamento della caldaia (rivolgersi ad un installatore abilitato).
– Se il rubinetto al punto 4 è sigillato, la fornitura risulta sospesa per morosità e per la riattivazione dell’utenza occorre rivolgersi alla propria società di vendita.
3 – Problema:
ODORE DI GAS IN CASA
– Non accendere luci, elettrodomestici, non usare campanelli, apriporta, ecc. • Aprire porte e finestre per ventilare l’ambiente.
– Chiudere il gas dalla valvola d’intercettazione esterna (se esiste) o dal contatore.
– Chiamare immediatamente il servizio di pronto intervento
4 – Problema:
ODORE DI GAS ALL’ESTERNO DEI FABBRICATI
– Allontanarsi celermente dal luogo della “fuga”
– Chiamare immediatamente il servizio di pronto intervento
– Attendere il personale del servizio di pronto intervento, mantenendosi a distanza di sicurezza e non facendo avvicinare nessuno
ACCORGIMENTI PER LA SICUREZZA
• Controllate periodicamente l’integrità del tubo flessibile che porta il gas a ciascun apparecchio domestico. Il tubo va sostituito alla data di scadenza.
• Nel caso vi assentiate da casa, anche per brevissimi periodi, non lasciate mai i fornelli accesi. Quando mettete dei liquidi sul fuoco, teneteli sotto costante controllo: raggiunta l’ebollizione possono traboccare e spegnere la fiamma, provocando pericolose fuoriuscite di gas.
• La fiamma deve essere azzurra e di forma regolare. Se notate anomalie, pulite i bruciatori, spazzolando energicamente con una spazzola di ferro. Se non ottenete alcun effetto, richiedete all’installatore abilitato un intervento di controllo e di manutenzione.
• Nel caso di assenze prolungate, prima di partire ricordate sempre di chiudere il rubinetto prima del contatore del gas.
• La caldaia deve essere accuratamente pulita, una volta all’anno: così vi da la massima sicurezza e la massima resa. Occorre chiamare l’idraulico manutentore, per effettuare la manutenzione della caldaia per il riscaldamento o dello scaldabagno a gas.
ACCORGIMENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO
Ecco alcune elementari regole per risparmiare:
• far controllare periodicamente la temperatura dei fumi in uscita dal camino;
• far eseguire manutenzione periodica della caldaia e/o dello scaldabagno;
• far isolare le tubazioni che portano acqua calda quando passano in luoghi non riscaldati;
• controllare la tenuta dei rubinetti;
• inserire fogli di materiale isolante fra corpi scaldanti e pareti esterne;
• evitare di schermare i corpi scaldanti (ad es. con tendaggi, pannelli copritermo, mobili, ecc.);
• applicare ai radiatori valvole termostatiche per la regolazione della temperatura dell’ambiente;
• rivestire il sottotetto con adeguati materiali isolanti;
• dotare le finestre dei doppi vetri;
• abbassare la temperatura durante notte; installare, se possibile, sistemi di regolazione automatica della temperatura e dei periodi di funzionamento dell’impianto di riscaldamento (cronotermostati).
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